Le assenze del lavoratore debbono essere in ogni caso tempestivamente giustificate al datore di lavoro
Le assenze non giustificate entro il 5° giorno – ove non si verifichino cause di forza maggiore – sono da considerarsi dimissioni del lavoratore.
Se il lavoratore si presenta oltre tale periodo il datore di lavoro è dunque libero di considerare il rapporto di lavoro ormai cessato, senza che occorra alcun preavviso, oppure può decidere che questo continui regolarmente. In tal caso nulla sarà dovuto al lavoratore per il periodo di assenza, salvo il caso in cui il datore e il lavoratore decida di considerarlo periodo di ferie.09