Da alcune ricerche è stato accertato che il numero di adulti più anziani con malattia di Alzheimer o altra demenza aumenterà in tutto il mondo nei prossimi decenni. In particolare, in Cina e in altri paesi asiatici dove una grande popolazione vive più a lungo, la malattia di Alzheimer e la demenza sono diventate un grave problema di salute pubblica.
Vi è un urgente bisogno di individuare strategie di prevenzione per la malattia di Alzheimer e la demenza, come il potenziale ruolo della dieta.
Per esempio, la dieta in stile mediterraneo (ricca di frutta, verdura, legumi, cereali e olio d’oliva e tra cui alcuni animali da cortile, poca carne rossa, e l’assunzione di pesce regolare) è stata associata a una migliore salute cognitiva e ad un ridotto rischio d’insorgenza d’Alzheimer o demenza.
In particolare il consumo di pesce e di acidi grassi n 3 sono stati associati al rallentamento del declino cognitivo e alla diminuzione del rischio della malattia di Alzheimer e di demenza negli anziani.
Essi contrastano la formazione della proteina beta-amiloide e quindi difendono il cervello dall’invecchiamento.
Che cos’è la beta-amiloide? è una proteina tossica per i neuroni. Il suo accumulo concorre alla formazione delle “placche senili”, causando quei danni alla memoria e alle capacità cognitive che caratterizzano le malattie neurodegenerative.