Curare dettagliatamente l’immagine personale è importante al fine di garantire il rispetto delle norme igieniche e il riconoscimento del ruolo.
La divisa ad esempio nel caso dell’operatore garantisce la protezione del dipendente e dell’assistito durante lo svolgimento appunto dell’attività assistenziale.
Nel contratto del collaboratore nella maggior parte dei casi vi è inserita questa indicazione sotto: TENUTA DI LAVORO:
“Non è prevista una particolare tenuta di lavoro, salvo un vestire sobrio e dignitoso, adatto a svolgere le mansioni descritte”
Ciò significa che per i collaboratori non è obbligatorio indossare una divisa ma è comunque importante seguire degli accorgimenti al fine di garantire un’assistenza corretta.
Vediamone alcuni:
- Non utilizzare nel momento dell’assistenza diretta (ad esempio l’igiene) maglie con maniche lunghe e con polsini poichè la contaminazione massima si ha nelle aree che sono maggiormente a contatto con le mani (quindi tasche e i polsini), zone che possono potenzialmente causare la ricontaminazione delle mani già lavate.
- Le calzature devono rispettare possibilmente dei criteri: devono essere chiuse o comunque dotate sulla parte posteriore di idoneo sistema che garantisca in maniera stabile il contenimento del piede durante l’attività. Può essere utile inoltre avere la suola antiscivolo, tacco ovviamente basso.
- È opportuno che i capelli siano legati in una pettinatura che non richieda continui aggiustamenti con le mani e che gli uomini mantengano la barba corta e ben curata.
- Le unghie artificiali contribuiscono alla trasmissione di agenti patogeni durate la pratica assistenziale. Il 92% delle unghie artificiali risulta contaminata rispetto ad un 65% di unghie naturali; il 50% delle unghie artificiali risulta contaminata da lieviti rispetto al 13% di unghie naturali. E’ fondamentale in ambito assistenziale quindi avere unghie naturali, il che non vuole dire senza smalto purchè sia curato. E’ stato dimostrato che lo smalto per unghie appena applicato non determina un aumento di patogeni, mentre esso si rileva allorquando lo smalto risulti essere scheggiato, forse per la facilità dei microorganismi di annidarsi fra le soluzioni dello smalto stesso.
- Unghie naturali ma CORTE. E’ ovvio che unghie lunghe, appuntite possono lesionare i guanti e limitare le pratiche di igiene.
- Anche i gioielli al polso ad alle mani possono essere rifugio di microrganismi e possono ridurre l’igiene delle mani. Rendono inoltre difficile indossare i guanti facilitando la formazione di abrasioni e lesioni degli stessi. E’ consigliabile non indossare collane e/o orecchini durante l’assistenza diretta perché questi possono essere pericolosi per sé stessi e per pazienti confusi che più o meno volontariamente, potrebbero tirarli.
Si ricorda che, qualora il collaboratore lo desiderasse, ABICI PUNTO DOMINA Soc. Coop ha la possibilità di fornire la divisa che rispetta in tutto le caratteristiche sopra indicate.
Per maggiori informazioni chiamare: 0331/629577 oppure 333/9523577