Gli ausili sono strumenti, non necessariamente ideati per persone disabili, utili per prevenire, compensare o alleviare una menomazione, una disabilità, un handicap. Si tratta di semplici accorgimenti o sofisticate attrezzature, che contribuiscono all’autonomia della persona disabile, al miglioramento della qualità della sua vita, alla facilitazione del compito di chi presta assistenza.
Sono strumenti utili all’integrazione dei disabili nel mondo del lavoro, della scuola, della cultura e costituiscono spesso un presupposto imprescindibile per il perseguimento di un progetto di vita indipendente.
Si possono distinguere tre gruppi di ausili tecnici, in base alle loro caratteristiche e alla loro destinazione:
- Ausili per la mobilità: Che possono a loro volta essere suddivisi. Esistono i presidi per la deambulazione che permettono di migliorare l’equilibrio statico del soggetto con impossibilità o difficoltà di deambulazione. In questa categoria rientrano i bastoni, le stampelle, i tripodi, i quadripodi, i diversi deambulatori (articolati o fissi, con ruote e/o puntali). I presidi per la stabilizzazione che consentono il raggiungimento e il mantenimento della posizione eretta. Ci sono stabilizzatori, detti anche standing, per la statica in postura prona, eretta e supina.Le carrozzine permettono gli spostamenti, autonomi e non, quando la deambulazione è gravemente compromessa o non risulta possibile. Appartengono a questa categoria i seggioloni, i passeggini e le carrozzine vere e proprie, di tipo manuale o elettronico.
- Sistemi di postura e antidecubito: sono ausili che permettono alla persona disabile di mantenere una posizione nel modo più confortevole e corretto possibile. Si tratta di schienali, cuscini e materassi particolari. Gli ausili per la postura sono realizzati con materiali concepiti per prevenire le piaghe da decubito, attraverso opportuni accorgimenti nell’utilizzo dei materiali e nella progettazione della forma.
- Ausili per i trasferimenti: una vasta gamma di ausili tecnici è disponibile per agevolare i numerosi trasferimenti, in autonomia o assistiti, che si rendono necessari nella vita quotidiana: dalla carrozzina al letto, al wc o al bidet, alla vasca o alla doccia, all’auto e viceversa. Nella categoria rientrano: piedistalli e dischi girevoli, supporti e maniglioni, tavolette, teli scorrevoli, sollevatori manuali ed elettrici fissi e mobili, dispositivi per il caricamento e lo scaricamento della carrozzina in auto.
Da chi parte l’individuazione degli ausili necessari?
Durante il ricovero, l’equipe sanitaria (medico, fisioterapista e/o altre figure sanitarie di riferimento), attraverso un’attenta valutazione funzionale sul paziente ed una valutazione ambientale del domicilio dove esso rientrerà, individua gli ausili e le ortesi che saranno necessari per il raggiungimento di una migliore autonomia. Il fisioterapista individuerà l’idoneità degli ausili necessari, anche attraverso la loro personalizzazione, il medico geriatra provvederà alla prescrizione di tali dispositivi.
Come ottenere un ausilio?
Occorre avere: prescrizione del medico specialista geriatra attestante la necessità di uno o più ausili, con diagnosi circostanziata, programma terapeutico, indicazione del dispositivo completa di codice identificativo riportato nel Nomenclatore e fotocopia del certificato d’invalidità o ricevuta della presentazione della domanda d’invalidità se attiva.
Dove recarsi con questi documenti?
Presso il Servizio Ausili dell’ASL. Presso questo Servizio, sarà stipulato un contratto di comodato d’uso; l’utente o chi per esso, che firmerà questo contratto, dovrà presentarsi munito di carta d’identità e codice fiscale.
Se l’ausilio è già presente nel magazzino dell’ASL, potrà essere ritirato immediatamente, se l’ausilio fa parte degli ausili che vengono erogati direttamente dall’ASL, ma non presente in magazzino, verrà ordinato direttamente dal Servizio, il quale provvederà a richiamare telefonicamente per il suo ritiro.