Nuove cure per l’Alzheimer:
lo zafferano riduce l’infiammazione del cervello. L’estratto dello zafferano, infatti, secondo uno studio italiano agisce un po’ come un abile spazzino favorendo la degradazione della proteina beta-amiloide, la proteina tossica principale indiziata di causare la malattia.
L’estratto di zafferano “è risultato in grado di attivare uno specifico enzima degradativo, catepsina B, rendendolo più efficiente” nel contrastare la proteina beta-amiloide.