È opinione condivisa che bere acqua fa bene alla salute. Il fabbisogno idrico, però, non è uguale per tutti e allora ci si chiede quanto e quando bisogna bere, se è bene idratarsi anche quando non si avverta la sete, se è vero che bere tanta acqua aiuti a dimagrire, e se, in particolari condizioni, bere più del normale sia controindicato.
Qui riportate le risposte del Dott. Salvatore Badalamenti, nefrologo responsabile dell’Unità Operativa di Nefrologia in Humanitas, per dare una risposta ai dubbi legati all’assunzione di acqua e sfatare alcuni miti.
Quanta acqua necessita il nostro organismo?
Poiché l’acqua è la componente principale del nostro organismo, l’ideale è mantenere il giusto “bilancio idrico”, che non è uguale per tutti e in tutti i momenti della vita.
“Infatti”, spiega il dottor Badalamenti, “si possono verificare danni dovuti sia a un eccesso d’acqua, come nel caso dell’iperidratazione, sia a una quantità non sufficiente all’organismo, che può provocare viceversa la disidratazione”.
È vero che bere molto fa dimagrire?
Bere molto, di per sé non fa dimagrire, ma aiuta in quanto, riempiendo lo stomaco di acqua, si avverte meno la fame e, di conseguenza, si mangia di meno.
Tuttavia, non a tutti indistintamente ciò fa bene alla salute. È consigliato alle persone in sovrappeso ma in ottime condizioni di salute generale, mentre è sconsigliato per gli obesi. “Nel soggetto obeso, che spesso è cardiopatico, diabetico o soffre di insufficienza renale”, spiega il dottore, “introdurre nell’organismo tanta acqua può anche rivelarsi controproducente, poiché comporta un sovraccarico di liquidi su cuore, polmoni e reni, e una riduzione di sodio nel sangue”.
Bere tanto aiuta a combattere la ritenzione idrica?
“Assolutamente no”, afferma lo specialista, “anzi! Ne facilita la formazione”. Chi soffre di ritenzione idrica dovrebbe:
- evitare di accumulare quantità eccessive d’acqua;
- stare, quando possibile, con le gambe un po’ alzate;
- inserire nella dieta gli alimenti che facilitano la diuresi (come ananas, finocchi, cipolle, mele e cetrioli);
- · consumare meno sale possibile.