Come curare il Parkinson
I gemelli rappresentano un modello biologico unico, utilizzato per comprendere l’origine di moltissime patologie. Infatti, i monozigoti (identici) hanno lo stesso DNA, mentre i dizigoti (diversi), pur avendo una genetica differente, condividono la gestazione, il parto, l’allattamento e l’ambiente dei primi mesi/anni di vita. Tutti questi elementi contribuiscono a modificare il microbiota (o flora intestinale) cioè i numerosissimi batteri che vivono nel nostro intestino. Negli ultimi anni il microbiota ha attirato l’attenzione del mondo scientifico, perché sembra essere coinvolto nello sviluppo di molte malattie croniche, come, ad esempio, il diabete e l’obesità.
Gemelli protagonisti della ricerca
Per questo, la Fondazione Grigioni è interessata a trovare coppie di gemelli di cui almeno uno sia affetto da malattia di Parkinson. I gemelli interessati potranno avere l’opportunità di partecipare a
uno studio, che prevede la raccolta di un diario delle abitudini alimentari e di un campione biologico. Grazie a questa collaborazione, potrà essere proseguito un’importante ricerca sul ruolo del microbiota nello sviluppo della malattia.
Inoltre, i gemelli potranno essere coinvolti in studi futuri ed essere seguiti con regolari controlli neurologici. Lo studio sul microbiota intestinale non è rivolto solo a gemelli affetti da malattia di Parkinson, ma anche da parkinsonismi rari come atrofia multisistemica (MSA) o paralisi sopranucleare progressiva (PSP).
La ricerca potrebbe aiutare a individuare una cura per il futuro.
Info e contatti: 02 66710423 aip@fondazioneparkinson.com – Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson