Partirà martedì 6 novembre la campagna vaccinale contro l’influenza. I vaccini saranno a disposizione presso i distretti sanitari di Asst Sette Laghi e di Asst Valle Olona ma anche presso gli ambulatori dei propri medici di medicina generale.
Avranno diritto alla copertura immunologica le categorie a rischio e i soggetti di età pari o superiore ai 65 anni.
Coinvolte nella somministrazione anche alcune strutture sanitarie private accreditate (ospedali e poliambulatori), le Residenze sanitarie per anziani (RSA) e le Strutture residenziali per disabili (RSD).
Tra i soggetti ai quali è consigliata l’antinfluenzale vi sono:
– persone dai 65 anni in su, anche in buona salute;
– persone affette da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza, come ad esempio diabete, cardiopatie, broncopneumopatie croniche;
– persone che convivono o hanno frequenti contatti con malati;
– persone che devono sottoporsi a interventi chirurgici;
– persone di qualunque età ricoverate in strutture sanitarie e socio-sanitarie per lungodegenti.
«La vaccinazione antinfluenzale è sempre più sicura – sottolineano dalla Direzione Sanitaria di ATS Insubria – e rappresenta una reale e concreta occasione di salute per evitare le diverse complicanze che può comportare l’influenza. Invitiamo quindi la cittadinanza e in particolare i soggetti ai quali è consigliata, a fruire di questo vaccino gratuito che consente di affrontare in buone condizioni di salute anche la stagione invernale».
L’obiettivo è quello di assicurare una copertura vaccinale per evitare l’insorgere di possibili complicanze che costringerebbero i pazienti a ricorrere all’ospedale ma anche per contenere i costi sociali legati a mortalità e morbosità.
Regione Lombardia ha reso disponibile un unico vaccino, ovvero il vaccino antinfluenzale quadrivalente, caratterizzato da un più ampio spettro di protezione nei confronti dei virus circolanti rispetto al vaccino trivalente offerto negli anni scorsi.
È fondamentale ricordare che la vaccinazione rimane il principale strumento di prevenzione dell’influenza, per questo motivo è bene tenere presente che, siccome la protezione indotta dal vaccino comincia due settimane dopo l’inoculazione e perdura per un periodo di sei-otto mesi, dopo i quali tende a declinare e poiché possono cambiare i ceppi virali in circolazione, è necessario sottoporsi a vaccinazione antinfluenzale all’inizio di ogni nuova stagione influenzale.
Inoltre, per ridurre la trasmissione del virus dell’influenza, è importante mettere in atto anche misure di protezione personali (non farmacologiche) come per esempio:
- lavaggio delle mani (in assenza di acqua, uso di gel alcolici)
- buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani)
- isolamento volontario a casa delle persone con malattie respiratorie febbrili
Card 65enni
Prosegue dal 2016 la Campagna rivolta ai 65enni che, al compimento del sessantacinquesimo anno, entrano in una fase della vita che richiede maggior protezione e ricevono a casa un invito personalizzato: una card che consente di comunicare in modo diretto, per il 2018, con 16.400 cittadini, residenti sul territorio di ATS Insubria, appartenenti alla coorte di nascita del 1953. Come previsto dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccini, recepito dal Piano Regionale relativo alla medesima materia, i 65enni ricevono la raccomandazione per effettuare gratuitamente, anche se in buona salute, l’antinfluenzale, oltre alla vaccinazione anti-pneumococco e da quest’anno anche la vaccinazione anti-herpes zoster.