Bonus 80 euro per colf e badanti: a chi spetta?
Spetta a:
- dipendenti e assimilati;
- cassa integrati;
- percettori di disoccupazione NASPI;
- mobilità.
Il bonus 80 euro colf e badanti, compete a patto che il reddito complessivo, con esclusione dell’abitazione principale, sia tra gli 8.174 euro ai 26.600 euro annui, mentre ne sono esclusi pensionati e lavoratori.
Dal momento che il bonus è progressivo, maggiore è il reddito e minore è il suo importo, fino all’azzeramento per redditi a 26.600 euro. Oltre detta soglia, non si ha più diritto al bonus.
Per fruire a pieno del bonus 80 euro, al lavoratore non basta però avere un reddito entro la soglia ma deve anche aver lavorato anche 12 mesi, nel senso che se ha un reddito pari a 18.000 euro ma ha lavorato solo 7 mesi, gli 80 euro, vengono ricalcolati su 7 mesi e non su 12, per cui l’importo spettante è molto più basso.
Novità 2019: con la scorsa Legge d Bilancio, sono cambiate le soglie di reddito bonus 80 euro 2019 passate da 24.000 euro a 24.600 euro e da 26.000 a 26.600.
Bonus 80 euro colf e badanti: cos’è come funziona e come si calcola?
Tutti coloro che hanno un datore di lavoro che non è un sostituto di imposta, possono recuperare quanto spetta con il bonus Renzi, presentando la dichiarazione dei redditi 2019 tramite modello 730 2019 o Redditi 2019.
Tale beneficio, riconosce, al fine di ridurre il cuneo fiscale sul lavoro, un credito di 80 euro al mese per tutti i lavoratori dipendenti e alcuni redditi assimilati al lavoro dipendente, qualora l’imposta lorda sia maggiore delle detrazioni da lavoro spettanti.
In particolare la Circolare Agenzia delle Entrate n. 8/E 2014, interviene a spiegare proprio questo punto, chiarendo che se il contribuente ha un’imposta lorda inferiore alle detrazioni da lavoro dipendente, non ha diritto al bonus, se invece, l’imposta lorda è azzerata per effetto di altre detrazioni, ad esempio quelle per familiari a carico, allora ha diritto comunque a percepire il bonus.
- Come si calcola il bonus 80 euro colf e badanti: Il bonus 80 euro colf, badanti, baby sitter, cuoche, governanti, maggiordomi e per tutti i lavoratori domestici, con reddito annuo tra 8.174 e 24.600 euro, l’importo del bonus spettante è pari a 80 euro al mese, ovvero, 960 euro all’anno ma solo se il rapporto di lavoro è durato per 12 mesi. Dal 1° gennaio di quest’anno, per effetto della legge di bilancio, sono entrate in vigore i nuovi limiti di reddito bonus 80 euro colf e badanti, per cui il limite è passato da 26.000 a 26.600 euro.
- Calcolo bonus 80 euro redditi tra 24.601 e 26.600: Se invece il reddito è superiore, per cui è maggiore di 24.600 euro ma non a 26.600 ed essendo progressivo, la colf o badante, ha diritto alla parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 26.600 euro, diminuito del reddito complessivo, e l’importo di 2.000 euro. Ciò significa che il calcolo bonus 80 euro per redditi tra 24.600 e 26.600 si effettua sulla base della seguente operazione matematica: 960 x [(26.600 – 24.800): 2.000] = 960 x 1.800 : 2000 = 960 x 0,9 = 864 euro.
- Calcolo bonus 80 euro per contratti dalla durata di meno 12 mesi: Altro esempio, poniamo il caso che la colf abbia lavorato nel corso del 2018, solo per alcuni mesi, in questo caso l’importo del bonus a cui ha diritto deve essere ricalcolato in base al numero effettivo dei giorni di lavoro dell’anno. Se quindi la colf ha avuto un reddito di 10.000 euro di reddito ed ha iniziato il proprio rapporto di lavoro non dal 1° gennaio ma da giugno, totalizzando quindi fino al 31 dicembre ad esempio solo 212 giorni di lavoro, avrà diritto soltanto a 557,58 euro anziché a 960, in virtù del seguente calcolo: 960 : 365 x 212 = euro 557,58.
Come si recupera il bonus 80 euro colf: istruzioni compilazione 730 sezione V, rigo C14 Quadro C
Colf e badanti, ed in generale, per tutti i lavoratori domestici e non, che hanno un datore di lavoro che non è un sostituto di imposta, come fanno ad ottenere e fruire del bonus 80 euro?
Presentando il modello 730 2019 e recuperando il bonus 80 euro attraverso la dichiarazione dei redditi, il bonus 80 euro colf e badanti.
Bonus 80 euro colf e badanti compilazione 730/2019: per recuperare il bonus 80, il lavoratore domestico deve compilare nel modello 730/2018 la sezione V, rigo C14 del Quadro C denominata “bonus IRPEF”. In questo rigo sono presenti due colonne, nelle quali vanno indicati i seguenti dati:
Colonna 1: indicare il Codice Bonus, in questo caso è il codice 2, in quanto il datore di lavoro non ha ancora erogato l’importo al lavoratore;
Colonna 2: ammontare del Bonus, per le colf e badanti, e lavoratori domestici, dal momento che non hanno ricevuto la Certificazione Unica dei redditi, l’ex CUD, e neanche il bonus di 80 euro, la colonna va lasciata vuota.
Bonus 80 euro colf badanti come si compila rigo RC14 Unico 2019?
Colf e badanti, ed in generale i lavoratori domestici Inps, che intendono recuperare il bonus Renzi 80 euro non ancora percepito nel corso del 2018, in quanto il loro datore di lavoro non è un sostituto di imposta che può effettuare l’erogazione del bonus Irpef, e per farlo presentano ai fini di dichiarazione dei redditi 2019, il modello ex unico – Redditi anziché il 730, devono compilare il rigo RC14.
Nel rigo RC14 Redditi 2019, trovano 2 colonne:
Colonna 1 del rigo RC14: va riportato il codice 2 in quanto il bonus 80 euro colf e badanti, deve essere ancora erogato
Colonna 2 del rigo RC14: andrebbe riportato l’importo del bonus erogato, ma in questo caso, colf, baby-sitter o l’assistente delle persone anziane, devono lasciarla vuota.