I primi segnali di allarme
Sebbene le caratteristiche cliniche della malattia possono variare notevolmente da persona a persona, il più precoce ed evidente sintomo è in genere una perdita significativa della memoria che si manifesta, soprattutto all’esordio, con difficoltà nel ricordare eventi recenti.
A questo sintomo possono associarsi altri deficit che rendono difficoltosa l’esecuzione delle attività quotidiane in autonomia. Possono comparire anche disturbi del linguaggio dal deficit di denominazione degli oggetti, all’ impoverimento del vocabolario utilizzato e ricorso a frasi stereotipate, fino alla perdita della corretta espressione verbale dei pensieri. Un altro sintomo comune è il disorientamento spaziale e temporale.
Frequenti sono anche alterazioni della personalità: possono palesarsi come disinteresse per i propri hobby oppure come cambiamento del tono dell’umore. Talvolta l’inizio della malattia è contrassegnato dalla sospettosità nei confronti di altre persone, accusate di sottrarre oggetti o cose che il malato non sa trovare.
Ma quando è giusto preoccuparsi?
Ecco alcuni esempi, molto concreti, utili per capire se alcune piccole difficoltà che potreste riscontrare nella vostra quotidianità sono da considerarsi un tipico cambiamento legato all’età o potrebbero costituire dei campanelli di allarme da non sottovalutare.
Difficoltà di memoria
Deficit dell’abilità ad apprendere nuove informazioni o a richiamare informazioni precedentemente apprese.
Quando potrebbe essere un sintomo di malattia?
- Dimentichi facilmente informazioni appena apprese.
- Ti capita di scordare anniversari, compleanni o appuntamenti.
- I tuoi familiari lamentano che domandi o ripeti spesso le stesse cose.
- Utilizzi molto più frequentemente appunti o altre strategie per ricordare.
- Ti succede di mettere le cose in posti inconsueti.
- Ti è capitato di non trovare il portafoglio, le chiavi o gli occhiali, neppure ripensando con attenzione all’ultima volta in cui li hai usati.
- Hai accusato altri di averti rubato questi oggetti.
Quando è un tipico cambiamento legato all’età?
- Ti è capitato, raramente, di dimenticare un appuntamento, un compleanno oppure il nome di qualcuno, ma dopo un po’, oppure concentrandoti, l’hai ricordato.
Piccoli lapsus di memoria sono normali!
Disorientamento spazio-temporale
Perdita della capacità di riconoscere luoghi o percorsi familiari; su un piano temporale, difficoltà nel percepire lo scorrere del tempo e di indicare l’ora e la data.
Quando potrebbe essere un sintomo di malattia?
- Ti è capitato di perderti sulla strada verso casa.
- Dimentichi dove sei o non ricordi come ci sei arrivato.
- Ti senti spesso confuso rispetto alla data attuale.
- Fatichi a ricordare se un evento è accaduto qualche ora o qualche giorno fa.
Quando è un tipico cambiamento legato all’età?
- Ti capita di confondere il giorno sia, ma velocemente ti correggi.
- Fatichi a orientarti in percorsi o luoghi che non frequenti abitualmente.
- Talvolta perdi le cose di uso più frequente ma, poi, le ritrovi, ricostruendo a ritroso le ultime azioni svolte.
- Perdi gli occhiali e il telecomando di volta in volta
Deficit del linguaggio
Possono palesarsi come difficoltà ad esprimere un concetto oppure a comprenderlo.
Quando potrebbe essere un sintomo di malattia?
- Quando parli, non sempre trovi la parola corretta.
- Trovi complesso seguire una conversazione lunga.
- Ti succede di interromperti a metà e non avere idea di come proseguire nel discorso.
Quando è un tipico cambiamento legato all’età?
- A tutti può essere capitato di avere in mente una parola precisa e di sperimentare la sensazione di averla “sulla punta della lingua”!
Deficit di pianificazione o di problem solving
Difficoltà crescente nello svolgere una determinata attività, anche usuale, e/o nel trovare strategie utili a risolvere difficoltà o imprevisti.
Quando potrebbe essere un sintomo di malattia?
- Hai difficoltà a pianificare le tue giornata.
- È per te difficile seguire tutti i passaggi di una ricetta, anche quelle che hai usato tante volte
- Fatichi a concentrarti sui compiti dettagliati, soprattutto se coinvolgono numeri (ad esempio, tenere traccia delle fatture e gestire il conto in banca).
- Alcune attività che hai sempre fatto senza problemi, ora ti appaino complesse
- Non ricordi alcune regole del tuo gioco preferito.
- Hai perso iniziativa nell’occuparti del tuo passatempo.
Quando è un tipico cambiamento legato all’età?
- Ti sei accorto di aver saltato un passaggio nell’esecuzione di una ricetta.
- Hai commesso errori occasionali non gravi di cui in seguito ti sei accorto, ad esempio, quando hai compilato il libretto degli assegni.
- Hai bisogno di aiuto per imparare ad utilizzare un nuovo elettrodomestico. Dopo qualche difficoltà iniziale, ora lo usi in autonomia.
Disturbo di critica e giudizio
Difficoltà a prendere delle decisioni
Quando potrebbe essere un sintomo di malattia?
- Hai preso decisioni poco opportune, come acquisti giudicati insensati dai tuoi familiari.
- Ti occupi meno del tuo aspetto estetico (es sei uscito in pigiama o con vestiti non consoni alla situazione)
Quando è un tipico cambiamento legato all’età?
- Hai preso di tanto in tanto decisioni sbagliate, ma senza gravi effetti su te stesso e la tua famiglia.
Apatia
Diminuzione della motivazione nel compiere una qualsiasi azione o comportamento. Spesso produce ritiro dalla vita sociale
Quando potrebbe essere un sintomo di malattia?
- Non ti dedichi con lo stesso entusiasmo di sempre a progetti di lavoro o al tuo hobby preferito.
- Ti manca la motivazione ad iniziare conversazioni e a frequentare gli amici di sempre.
- Ti ritrovi a guardare la televisione o dormire più del solito.
Quando è un tipico cambiamento legato all’età?
- A volte ti senti stanco e oppresso dal lavoro, dalla famiglia e dagli obblighi sociali, ma non per questo li trascuri o abbandoni definitivamente.
Cambiamenti del tono dell’umore e della personalità
Quando potrebbe essere un sintomo di malattia?
- Ti senti frequentemente confuso, triste o ansioso.
- Fuori dal tuo ambiente familiare le sensazioni di insicurezza e di timore aumentano.
- I tuoi familiari e ti fanno notare cambiamenti nella tua personalità.
Quando è un tipico cambiamento legato all’età?
- Tendi a costruirti una routine e ad irritarti, se questa viene in qualche modo alterata.
Difficoltà visive
Non secondarie a patologie dell’occhio, quali cataratte, glaucoma.
Quando potrebbe essere un sintomo di malattia?
- Trovi difficile leggere le parole scritte, a riconoscere le lettere o percepire differenze tra i colori.
- Non è facile giudicare le relazioni spaziali tra gli oggetti e le distanze.
Quando è un tipico cambiamento legato all’età?
- Sono presenti alcune difficoltà di vista legate all’invecchiamento, ma con il giusto paio di occhiali o una visita dall’oculista, il problema si risolve!