MISURA PER IL POTENZIAMENTO DEGLI SPORTELLI PER L’ASSISTENZA FAMILIARE E L’ISTITUZIONE DEL “BONUS ASSISTENTI FAMILIARI” IN ATTUAZIONE DELLA L.R. 15/2015
DI COSA SI TRATTA
Interventi finalizzati a garantire alle famiglie vulnerabili servizi qualificati, informazione e consulenza, valorizzando e sostenendo il lavoro di assistenza e di cura svolto dagli assistenti familiari attraverso specifici contributi.
Tali interventi, in un contesto in cui il rapporto è tra le persone che svolgono la funzione di assistente familiare e le famiglie, intendono contribuire all’introduzione di una modalità che favorisca un incontro regolato tra la domanda e l’offerta su tutto il territorio regionale.
Gli interventi si realizzano attraverso l’erogazione del Bonus “Assistenti familiari” ai datori di lavoro dell’assistente familiare, componente di famiglie vulnerabili con presenza di persone fragili. Se la famiglia ha ulteriori fragilità può richiedere una quota aggiuntiva di contributo mediante l’applicazione dei parametri di cui al Fattore Famiglia Lombardo (FFL).
TIPOLOGIA
Contributo a fondo perduto.
CHI PUÒ PARTECIPARE
Il datore di lavoro che ha stipulato un contratto con l’Assistente familiare iscritto nei registri territoriali e con le caratteristiche di cui all’art. 7 della l.r. 15/2015. Può non coincidere con la persona assistita e può non essere convivente.
Per accedere al beneficio aggiuntivo del FFL il datore di lavoro e la persona assistita (nel caso siano persone diverse) devono essere Allegato B 14 componenti dello stesso nucleo familiare dove sono presenti ulteriori situazioni di fragilità.
RISORSE DISPONIBILI
Le risorse per sostenere la misura “Bonus Assistenti Familiari” sono pari a € 2.100.000,00 e trovano la copertura sul capitolo 12.03.104.12034 di cui:
- Euro 1.050.000,00 bilancio regionale 2018;
- Euro 1.050.000,00 bilancio regionale 2019.
In esito alla valutazione degli elementi relativi ai parametri ed ai punteggi di cui alla d.g.r. n. 915/2018 riguardante il FFL vengono utilizzate risorse, quale incremento del contributo riconosciuto al richiedente per il “Bonus Assistenti Familiari”, pari a € 1.500.000,00 sul cap. 12.05.104.7799 del bilancio regionale 2018.
CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
Bonus “Assistenti familiari”: contributo al datore di lavoro calcolato per un anno sulle spese previdenziali della retribuzione dell’Assistente familiare (contributo massimo 50% delle citate spese e comunque non superiore a € 1.500,00) definito in base al “Prospetto riassuntivo dei contributi dovuti” redatto dall’INPS.
Il destinatario della misura, in esito alla valutazione di ammissibilità e finanziabilità del “Bonus Assistenti Familiari”, può richiedere l’applicazione del FFL, concorrendo all’incremento del contributo di base se sono presenti, nel proprio nucleo familiare, una o più delle seguenti condizioni:
- numero di figli (come risultante dall’ISEE);
- ulteriori componenti, oltre alla persona assistita dal Bonus (come risultante dall’ISEE) quali:
– persone anziane di età maggiore o uguale a 65 anni;
– persone con disabilità o persone non autosufficienti oltre alla persona assistita;
- donne in stato di gravidanza;
- titolarità di un mutuo (anche cointestato) gravante sull’abitazione principale;
- residenza in Lombardia per un periodo minimo di 7 anni, indicando tutti i comuni dove, nel tempo, ha stabilito la propria residenza e la corrispondente durata.
DATA APERTURA
10/04/2019
DATA CHIUSURA
Fino ad esaurimento risorse.
COME PARTECIPARE
La domanda deve essere presentata dal Datore di lavoro dell’Assistente familiare obbligatoriamente in forma telematica, pena la non ammissibilità, per mezzo del Sistema Informativo Bandi online disponibile all’indirizzo di Regione Lombardia: www.bandi.servizi.it
PROCEDURA DI SELEZIONE
La tipologia di procedura utilizzata è valutativa a sportello: le domande saranno valutate in ordine di presentazione, a condizione di rispettare i requisiti di ammissibilità. L’assegnazione dei contributi è subordinata alla disponibilità del fondo al momento della richiesta.
INFORMAZIONI E CONTATTI
Per assistenza tecnica sull’utilizzo del servizio on line della piattaforma Bandi on line scrivere a bandi@regione.lombardia.it o contattare il numero verde 800.131.151 attivo dal lunedì al sabato escluso festivi dalle ore 10.00 alle ore 20.00.
Eventuali informazioni sull’Avviso possono essere richieste via mail all’indirizzo retifamiliari@regione.lombardia.it